Yoga e sport

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Yoga e sport

Lo yoga è per tutti. Insieme allo sport sono una combinazione perfetta, perché lo yoga è un ottimo preparatore atletico sia per il fisico che per la mente.

Questo perché esistono diverse tecniche dello yoga che ci rendono più flessibili, più forti, possono essere applicate a qualsiasi tipo di sport, che sia praticato a livello agonistico o semplicemente a livello amatoriale.

Lo yoga è una disciplina olistica millenaria che coinvolge ogni aspetto essenziale della vita di chi la pratica. E’ l’unione di corpo, mente e respiro, e aiuta la persona che la esercita ad equilibrare la sua esistenza con il mondo che la circonda.

E questo lo si raggiunge attraverso diversi passi, tra cui le asana, e cioè le posizioni, che aiutano la persona a centrarsi su se stessa, e a raggiungere quella pace interiore a cui tutti ambiamo, che solamente con la pratica costante riusciremo a trovare.

Per questo lo yoga oltre a migliorare l’aspetto legato alla psiche, aiuta a migliorare anche l’aspetto legato al corpo.

Esistono molti sport solitari o di squadra, e sempre più spesso vediamo atleti che introducono lo yoga nella loro pratica come complemento al loro allenamento

Esiste un profondo legame tra yoga e sport

Dal punto di vista fisico avremo un grande miglioramento sul nostro corpo:

  • Saremo più tonici, energici e stabili
  • Avremo più mobilità e flessibilità degli arti superiori e inferiori, e della colonna vertebrale
  • Saremo più coordinati e connessi con il movimento del nostro corpo insieme a quello del nostro respiro
  • Avremo un netto miglioramento del respiro e una maggior ossigenazione del corpo: il modo in cui respiriamo è fondamentale per la resa dell’allenamento, ma purtroppo la respirazione viene spesso trascurata nella preparazione dell’atleta.

 

Dal punto di vista mentale andremo a migliorare i diversi aspetti che riguardano il nostro mondo interiore:

  • Saremo più sensibili verso la concentrazione e la consapevolezza dei nostri limiti
  • Più determinati e con una buona forza di volontà
  • Avremo un maggiore controllo della nostra mente e quindi una maggiore abilità nel “domarla”
  • Aumenteremo la nostra capacità di metterci in gioco, la nostra resilienza

 

Il connubio di questi due punti di vista ci aprirà il mondo verso un altro aspetto che verrà fortemente aiutato, che è l’aspetto interiore legato alla pratica

  • La nostra respirazione, che ci aiuta ad avere una buona consapevolezza delle nostre ansie e delle nostre emozioni, dandoci anche gli strumenti per saperle dominare.
  • Le tecniche di meditazione, che possono essere concentrazione o visualizzazioni guidate.
  • Le Asana (le posizioni), viste come forme di “meditazione in movimento”(vinyasa).
  • L’allenamento ideomotorio.
  • Il Mental training.

 

Allenamento ideomotorio

L’allenamento ideomotorio (o visualizzazione) è una tecnica che fa parte del Mental training di un atleta, molto utilizzata dagli psicologi dello sport, che ha come obiettivo quello di sviluppare o potenziare le abilità mentali specifiche per migliorare le prestazioni: consiste nel ripetersi mentalmente il gesto tecnico, senza cioè eseguire realmente il movimento, “percependosi” molto vividamente con tutti i canali sensitivi, visivo, uditivo e soprattutto cinestesico (cioè oltre alle informazioni date da gusto, tatto e olfatto, anche quelle date dalle sensazioni, emozioni e movimento).

L’allenamento ideomotorio funziona perché a livello fisico si assiste al cosiddetto “effetto carpenter”: diversi studi di neuroimaging hanno dimostrato come l’immaginazione di un movimento determina l’attivazione di aree celebrali e vie nervose che sono coinvolte nello svolgimento reale dell’azione. Quindi immaginare un movimento determina una stimolazione muscolare, anche se molto lieve, ma la ripetizione mentale del gesto aiuta l’atleta a fissare mentalmente la sequenza motorie e le sensazioni cinestesiche collegate.

Il Mental Training consiste nel migliorare l’atteggiamento e le capacità mentali di un atleta per aiutarlo a dare il meglio, spingendolo a identificare le convinzioni limitanti e ad abbracciare una filosofia più sana riguardo al proprio sport.

Diversi atleti in tutto il mondo hanno tratto beneficio dal Mental Training

Tra gli sportivi più famosi troviamo il recordman del golf Greg Norman, l’asso del basket Michael Jordan e il supercampione del tennis André Agassi, che in passato si sono rivolti ad Anthony Robbins, il formatore motivazionale numero uno al mondo.

Ancora in Italia Alessandro del Piero, Daniela Ceccarelli, Loris Reggiani.

“Ciò che distingue un bravo corridore da uno abbastanza bravo è la capacità di concentrarsi su un’intera gara” Kara Goucher, fondista statunitense, Rivista “Runner’s World”, maggio 2013

 

L’importanza delle tecniche di rilassamento

Non meno importante nella preparazione atletica è il riposo. Permettere il recupero dopo una sessione di allenamento è essenziale per essere pronti e in forma per la prestazione di gara. Lo stress e l’ansia che spesso possono scaturire dal soggetto coinvolto emotivamente perché magari il momento della gara si avvicina, possono provocare anche perdite di sonno, e quindi perdita di capacità prestazionale.

Per questo è importante aggiungere nella sessione di allenamento degli sportivi una parte incentrata sulle tecniche di rilassamento. In questo modo l’atleta raggiunge uno stato di rilassamento e di abbandono tale da permettergli un buon recupero, e di conseguenza un adeguato riposo anche durante la notte

 

Considerazioni finali sullo yoga e lo sport

Per far sì che una pratica sportiva possa essere considerata “Yogica” deve portarci ad essere in connessione con noi stessi, con il nostro aspetto interiore e la nostra coscienza, nel caso contrario stiamo utilizzando le tecniche dello yoga finalizzate solamente allo sport, senza tener conto dell’aspetto spirituale.

Questo perché lo yoga è una disciplina che ci aiuta ad esercitare la nostra concentrazione, la gestione delle emozioni, il dialogo interiore e la formulazione di obiettivi.

Questo articolo ha 3 commenti

  1. Matteo

    Ciao a tutti e a tutte sono finalmente tornato a frequentare con regolarità lo yoga e grazie a Chiara, che oltre ad essere una bellissima persona amica è anche preparata ed attenta a correggere ogni imperfezione che potrebbe risultare compromettenti alla fisicità….. Unisco lo yoga alla mia vera passione che è l’arrampicata giovando settimana dopo settimana di una mobilità più fluida quindi consiglio lo yoga ma soprattutto consiglio Chiara grazie mille

    1. Chiara

      Grazie a te Matteo per le tue parole. Ci tengo al benessere fisico e mentale che lo yoga ci permette di acquisire attraverso la pratica, ed è importante che il lavoro venga fatto nel modo corretto per evitare che sia controproducente.
      Felicissima di contribuire al tuo equilibrio :-))

  2. Marcella

    Trovo in Chiara una determinazione nel raggiungere ciò che si è prefissata.
    Prende con grande serietà il suo lavoro, la sua passione per questa disciplina la rende aperta e premurosa esercitando il suo lavoro nel migliore dei modi. Tutti quelli che si avvicinano a Lei si sentono soddisfatti. Brava Chiara!

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